oleolito di iperico

Oleolito di Iperico: Come Prepararlo e Come Usarlo

oleoliti, oleolito di iperico, iperico,  olio extravergine di oliva

L’oleolito di iperico viene realizzato con i fiori di iperico e ha un’azione lenitiva e cicatrizzante. Questo oleolito è indicato per pelli sensibili e pelli con cicatrici.

Ingredienti per ½ litro di oleolito:

  • 2 tazze colme di cimette fiorite di iperico
  • ½ litro di olio extravergine di oliva

Preparazione:

_ Metti l’iperico senza schiacciarlo in un brattolo di vetro dotato di coperchio ermetico, copri le cimette con l’olio e chiudi il barattolo.

_ Esponi al sole il barattolo per 30 giorni — ad esempio sul davanzale di una finestra. Una volta al giorno scuoti il barattolo e la sera riponilo al buio. Dopo due o tre settimane l’olio assumerà un colore rosso rubino.

_ Dopo 30 giorni filtra l’olio con una tela leggera, ad esempio un pezzo ricavato da un vecchio lenzuolo o un collant. Non spremere il residuo, ma lascialo scolare a lungo (almeno un’ora). Conserva l’oleolito in una bottiglia di vetro scuro, in un luogo fresco e al buio.

Uso:

L’oleolito di iperico è un formidabile alleato della pelle: è perfetto per fare creme antirughe, lozioni doposole e come olio per il viso.

L’iperico ha una spiccata azione stimolante, cicatrizzante, rivitalizzante; eccellente come lenitivo doposole e da applicare sulle macchie e sulle cicatrici.

Attenzione: se assumi anticoncezionali, controlla che non ci siano interazioni rischiose con l’iperico. Se fosse così, non utilizzare l’iperico neppure per via topica. Una seconda avvertenza utile? Non usare l’iperico prima di esporti al sole perché  ha un effetto fotosensibilizzante e durante l’esposizione al sole rende la pelle più sensibile agli effetti dannosi delle radiazioni.

{Da Cosmesi Naturale Pratica, Francesca Marotta}

Gli Oleoliti: Cosa Sono, Come Si Preparano e Come Si Usano

oleolito di calendula,oleolito di camomilla,oleolito di iperico,oleolito di curcuma,oleolito di spezie,oleoliti

Gli oleoliti sono preparazioni utili come ingrediente di base per molte ricette. Si preparano facendo macerare nell’olio erbe officinali o spezie.

Ricchi di principi attivi liposolubili, sono dotati di notevoli proprietà cosmetiche e possono essere utilizzati per moltissimi rimedi naturali. Si realizzano con grande facilità, e una volta pronti possono durare fino a due anni.

Preparazione degli Oleoliti

Gli oleoliti si possono realizzare con erbe officinali secche (come la camomilla e la calendula) o fresche (come l’iperico). Le erbe secche si possono acquistare in erboristeria o cogliere fresche e lasciarle seccare, mentre le erbe fresche andrebbero raccolte direttamente. L’iperico, ad esempio, può essere raccolto nel periodo tra la fine di giugno e l’inizio di luglio.

La preparazione degli oleoliti è quasi standard: si utilizza dell’olio, generalmente extra vergine di oliva ma può essere un qualsiasi altro tipo di olio, nel quale si fa macerare l’erba per un periodo che varia da una settimana a 30 giorni o più. L’olio viene poi filtrato e si può utilizzare.

Uso degli Oleoliti

Gli oleoliti si possono usare come oli base per ricette cosmetiche o anche da applicare puri sulla pelle, a seconda delle loro proprietà.

La bellezza degli oleoliti è l’unione di un olio base con le proprietà delle piante: un olio già prezioso si trasforma in un preparato ancora più prezioso, che si conserva a lungo ed è ottimo e naturale.

Conservazione degli Oleoliti

Conserva tutti gli oleoliti in recipienti di vetro scuro: il vetro scuro facilita la conservazione perché fa entrare meno luce. Tieni gli oleoliti al buio, in un luogo fresco e asciutto, possibilmente lontano da fonti di calore; in questo modo si conserveranno per due anni mantenendo intatte le loro proprietà.

Ecco cinque ricette di oleoliti base, ciascuno dotato di diverse proprietà.

{Da Cosmesi Naturale Pratica, Francesca Marotta}